Il tumore del polmone rappresenta ancora oggi una patologia di estrema rilevanza clinica ed epidemiologica. Nel 2018 si calcola che vi siano state oltre 41.000 diagnosi di tumore polmonare, con un calo di incidenza nel sesso maschile ed un aumento invece in quello femminile. Nel 2015 si sono registrate oltre 33.000 morti per questa patologia: rappresenta la prima causa di morte nel sesso maschile e la quarta nel sesso femminile (I numeri del cancro in Italia 2018 – AIOM). E’ noto da tempo che il fumo rappresenta la principale causa del tumore del polmone (nell’85-90% dei casi). Da diversi anni, l’aumento di conoscenze nel campo della biologia molecolare del tumore polmonare ha portato ad identificare nuovi target di trattamento. Le nuove terapie biologiche, accanto alla tradizionale chemioterapia, hanno permesso di migliorare la sopravvivenza di alcune categorie di pazienti. Più di recente, un nuovo cambio di paradigma si è affermato: l’approccio al trattamento ha riguardato non solo i nuovi target molecolari, ma anche il ruolo del sistema immunitario. Un approccio quindi diretto non solo alla cellula neoplastica, ma anche indiretto, teso a riattivare l’attività del sistema immunitario. L’immunoterapia nel trattamento de carcinoma del polmone rappresenta oggi una realtà consolidata. Scopo del Corso FAD, quindi, è quello di fare il punto della situazione attuale nel campo delle immunoterapia, fornendo anche le basi biologiche del trattamento.
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